In questa nota sono esaminati soltanto il regime generale, il regime disoccupazione e i regimi pensionistici integrativi che coprono tutti i lavoratori subordinati del settore privato.
Il regime generale riposa su una gerarchia di enti nazionali, regionali e locali, strutturati a seconda della natura del rischio, gestiti pariteticamente e posti sotto il controllo dei Ministeri incaricati della sicurezza sociale (Ministero dell'Economia, delle Finanze e della Sovranità Industriale e Digitale e Ministero del Lavoro, della Salute, delle Solidarietà e delle Famiglie).
Il regime generale di sicurezza sociale è finanziato all'80% circa da contributi e contribuzioni provenienti dalle retribuzioni (vedasi la tabella dettagliata delle aliquote).
Fonte: Commissione dei Conti della Sicurezza sociale, ottobre 2024
I contributi sono calcolati in base ad aliquote fissate a livello nazionale e sono in parte a carico del datore di lavoro, in parte del lavoratore.
Le imposte e tasse stanziate (ITAF, “impôts et taxes affectés”) sono prelievi obbligatori esplicitamente stanziati al finanziamento della protezione sociale, fra i quali la contribuzione sociale generalizzata (CGS), che da sola rappresenta la metà delle imposte e tasse ITAF.
La contribuzione sociale generalizzata (CSG) e la contribuzione per il rimborso del debito sociale (CRDS) sono prelevate su redditi da lavoro, redditi sostitutivi, redditi patrimoniali, prodotti d'investimento e dei giochi. Le persone con domicilio fiscale in Francia e a carico, a qualunque titolo, di un regime francese obbligatorio di assicurazione malattia, sono sottoposte alla CRDS (0,5%) e alla CSG secondo le seguenti aliquote:
È il reddito fiscale di riferimento (RFR) a determinare se i titolari di pensione di un regime francese sono esenti o soggetti alla CSG, alla CRDS e/o alla CASA (Contribuzione Addizionale di Solidarietà per l'Autonomia). Per il 2025 l'aliquota dipende dai redditi figuranti sulla dichiarazione 2024 sui redditi del 2023.
Reddito fiscale di riferimento 2023 (caso di un unico componente nucleo) |
Aliquota di prelievo nel 2025 |
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Inferiore o pari a € 12.817 | nessun prelievo |
Compreso tra € 12.818 e 16.755 | CSG al 3,8% CRDS: 0,5% |
Compreso tra € 16.756 e 26.004 | CSG al 6,6% CRDS: 0,5% CASA: 0,3% |
Superiore a € 26.004 |
CSG all'aliquota piena dell'8,3% CRDS: 0,5 % CASA: 0,3% |
Sulle pensioni integrative viene inoltre prelevata una trattenuta contributiva pari all'1% per l'assicurazione malattia.
Per chi non abbia il domicilio fiscale in Francia ma sia iscritto ad un regime obbligatorio francese d'assicurazione malattia, la trattenuta per i contributi malattia è pari al:
3,2% sulle pensioni di base,
4,2% sulle pensioni integrative,
5,5% sui redditi da lavoro.
Il regime generale copre i dipendenti del settore privato dell'industria, del commercio e dei servizi. Dal 2018 gestisce altresì i rischi previdenziali dei lavoratori autonomi (artigiani, industriali, commercianti e professioni liberali non regolamentate).
È suddiviso in sei settori:
Peraltro, l'assicurazione disoccupazione copre tutti i dipendenti del regime generale e del regime agricolo.
Quando assume un dipendente, il datore di lavoro deve fare una dichiarazione preventiva all'assunzione (DPAE, déclaration préalable à l'embauche) presso l'Unione di riscossione dei contributi di sicurezza sociale e per gli assegni familiari (Urssaf) dalla quale dipende. La dichiarazione consente, fra l'altro, di richiedere sia l'immatricolazione alla Sécurité Sociale francese, qualora l'interessato non sia ancora in possesso di un numero di Sécurité Sociale, sia l'iscrizione all'assicurazione disoccupazione. Per quanto riguarda le pensioni integrative, il lavoratore è iscritto alla cassa pensioni integrative cui aderisce il suo datore di lavoro, a seconda dell'attività o del luogo d'ubicazione dell'impresa.
I contributi e le contribuzioni vengono riscossi e distribuiti dalle Urssaf per finanziare il rimborso delle cure mediche, le indennità di malattia, di maternità o di infortunio sul lavoro oltre che l'erogazione delle pensioni di base e degli assegni familiari ai beneficiari del regime generale di Sicurezza Sociale.
I contributi per le pensioni integrative vengono percepiti dalle casse Agirc-Arrco.
Maggiori informazioni sulla riscossione di contributi, consultare il sito dell'Urssaf Cassa Nazionale.
Il datore di lavoro con sede all'estero e senza sedi distaccate in Francia, che assuma un dipendente in Francia affinché svolga sul posto l'attività lavorativa deve, per tale lavoratore, adempiere i propri obblighi dichiarativi e contributivi in Francia, presso:
Per le pensioni integrative, l'ente incaricato è:
Maggiori informazioni sulle aziende con sede al di fuori della Francia