Innalzamento dell’età pensionabile a 64 anni in Francia

pubblicato il 12 maggio 2023

Il 1° settembre 2023 entra in vigore, in Francia, un innalzamento dell'età pensionabile che concerne i nati dal 1° settembre 1961 in poi. Per essi è inoltre prevista un'accelerazione dell'aumento del numero di trimestri necessari per liquidare la pensione senza decurtazione. Infine, la possibilità di accedere alla pensione anticipata è stata estesa a coloro che possono far valere un determinato numero di trimestri maturati prima dei 21 anni (invece di 20 anni).

Età pensionabile

Attualmente l'età pensionabile in Francia è fissata a 62 anni.

Essa verrà innalzata a 64 anni per i nati dal 1968 in poi (un lavoratore nato nel 1968 potrà quindi liquidare la pensione di vecchiaia francese dal 2032 in poi).

Un decreto in arrivo deve fissare l'età pensionabile dei nati prima del 1968, sapendo che l'innalzamento sarà di 3 mesi per ogni generazione per i nati tra il 1° settembre 1961 e il 31 dicembre 1967.

L'età dell'aliquota piena automatica rimane fissata a 67 ans.

La possibilità, per determinate categorie, di liquidare la pensione prima dell'età pensionabile viene conservata (in particolare su criteri di disabilità).

Anzianità assicurativa

Per le pensioni con decorrenza dal 1° settembre 2023 aumenta il numero di contributi richiesti per accedere all'aliquota piena (50 %), fino ad arrivare a 172 trimestri (ovvero 43 anni) per i nati dal 1965 in poi (e non più unicamente per i nati dal 1973 in poi).

Aliquota piena - anzianità assicurativa necessaria
Data da nascita Numero trimestri richiesto
1958, 1959, 1960 167 trimestri*
1° gennaio 1961 - 31 agosto 1961 168 trimestri*
1° settembre 1961 - 31 dicembre 1962 169 trimestri
1963 170 trimestri
1964 171 trimestri
dal 1965 in poi 172 trimestri
* Nessuna variazione rispetto a quanto previsto dalla legge fino ad oggi.

Pensionamento anticipato per lunga carriera

Fino ad oggi il meccanismo permetteva il pensionamento a 58 o 60 anni per chi avesse maturato 5 trimestri entro, rispettivamente, l'anno del 16° o del 20° compleanno (solo 4 trimestri per i nati nell'ultimo trimestre) e potesse far valere un determinato numero di trimestri contributivi durante la carriera lavorativa.

Dal 1° settembre 2023 si distinguono 4 età:

* Per i nati nell'ultimo trimestre sono sufficienti 4 trimestri.

Fonte: Loi n°2023-270 del 14 aprile 2023 di finanziamento rettificativo della Sécurité Sociale per il 2023